“Girando
la busta con la mano tremante, Harry vide un sigillo di ceralacca color porpora
con uno stemma araldico: un leone, un’aquila, un tasso e un serpente intorno
una grossa ‘H’”
“Harry Potter e la Pietre Filosofale” è il primo libro della
conosciutissima e apprezzatissima saga fantasy creata dall’autrice britannica
J.K. Rowling. La Rowling è riuscita a creare un mondo che ha appassionato
tutti, grandi e bambini e che ha coinvolto moltissimi lettori in una lettura avvincente,
ma soprattutto piena di magia.
Tutto comincia da qui. Harry è un bambino di undici anni
rimasto orfano di padre e madre quando ancora era un neonato e vive a casa degli
zii Dursley e del cugino Dudley, che non gli mostrano un minimo d’affetto. La
vita di Harry cambia quando la sua casa inizia ad essere inondate da delle
strane lettere che lo invitano a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria
di Hogwarts. Nonostante gli zii cerchino di ostacolare Harry ad andarsene, il
ragazzino riesce a partire e ad iniziare il suo lungo viaggio grazie al
guardiano della scuola, Hagrid. Grazie a lui viene a sapere che i suoi genitori
sono stati assassinati da un Mago Oscuro il cui nome è Voldemort che tempo prima aveva tentato di diventare il
Mago più potente del mondo, ma chiamato da tutti Colui-che-non-si-deve-nominare,
e che aveva persino provato ad uccidere Harry con i suoi incantesimi mortali,
ma il bambino era miracolosamente sopravvissuto grazie al sacrificio della madre.
Da allora Harry porta una cicatrice a forma di saetta sulla fronte.
A Hogwarts, Harry avrà la possibilità di familiarizzare Ron Weasley ed Hermione
Granger, che diventeranno i suoi migliori amici, e di incontrare Draco Malfoy, un
ragazzo molto borioso e prepotente. Harry conoscerà anche il preside, Albus
Silente, un vecchio dai gusti stravaganti ma dai toni rassicuranti; incontrerà
anche molti professori, tra i quali il professor Piton, che sembrerà
inizialmente odiare Harry. È proprio dentro le mura della scuola che un mistero
prende forma, un mistero chiamato “Nicolas Flamel”.
Devo ammettere che solo di recente mi sono appassionata alla
saga di Harry Potte¸ già amante dei fantasy ho pensato che non sarei potuta
esserne una vera esperta se non avessi letto prima Harry Potter, così mi sono
incuriosita alla storia e ho deciso di avvicinarmi a questa bellissima Saga. Ho
amato infatti il primo libro sia per la storia che per i personaggi; mi ha
fatto molta tenerezza il rapporto che si delinea tra Harry, Hermione e Ron
(personaggio che mi ha conquistato per la sua simpatia) e mi è piaciuta anche l’ambientazione
all’interno di un contesto scolastico dove si possono esserci molti amici, ma
altrettanto dei nemici, come evidenziato da Draco Malfoy; sono rimasta molto
colpita anche dalla storia di Harry stesso e di come sia rimasto orfano all’improvviso.
Proprio per questo motivo il libro riesce ad essere piuttosto e, alleggerito
dalla magia tra le sue pagine, mantiene un contatto con la realtà.
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