domenica 27 novembre 2022

[Recensione] "La storia di Nonno Natale" di Topo Lègo

Un vecchietto dalla schiena curva e la barba bianca deve portare un tronco di legno a casa per poter accendere un falò e riscaldarsi. È la Vigilia di Natale, la notte della nascita del Bambino Santo. Mentre torna a casa, però, il vecchietto si imbatte in un bimbo dai capelli biondi e un vestitino bianco e, pensando che possa sentire freddo, decide di portarlo a casa. Ormai stanco si ferma sotto un abete per riposare e lì accade qualcosa di fantastico: una stella cadente scende dal cielo e si posa sulla cima di un abete, illuminandolo di luce dorata e con l'albero anche il bimbo e regalando all'anziano uomo un mantello di velluto rosso, dandogli l'appellativo di Babbo Natale! Da quel momento in poi consegnerà i regali a tutti i bambini buoni per Natale.


In questo libriccino, pieno di bellissime e colorate illustrazioni viene unito il personaggio di Babbo Natale con la tradizione religiosa. Racconta infatti il ​​mito di tutti i bambini: Babbo Natale. Ognuno di noi, da bambino, avrà sicuramente lasciato sotto l'albero un vassoietto con un bicchiere di latte e dei dolcetti al cioccolato con la personalità che sarebbe passato a trovarci un vecchietto dal berretto rosso per portarci tanti regali o gli avrà mandato al Polo Nord una lettera piena di regali da ricevere.

Il Natale è una delle feste più attese da tutti: le case si riempiono di decorazioni, alberi, ghirlande ed è tradizione cristiana creare un presepe che raffiguri la natività del Signore con la capanna, la stella cometa, i Re Magi ei pastori tutti intorno.

Sono due tradizioni che divertono molto i bambini in tempo natalizio, soprattutto per il fatto che si possa addobbare la casa in molti modi, per creare un'atmosfera calda e accogliente, esattamente come la storia racchiusa tra le pagine de “La Storia di Nonno Natale ”.



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