“Tutto ciò che dobbiamo decidere è cosa fare col tempo che ci viene dato.”
131 anni fa nasceva J. R. R. Tolkien
Vita
John Ronald Reuel Tolkien
(conosciuto semplicemente come Tolkien) è stato uno scrittore britannico e
insegnante di letteratura anglosassone alla Facoltà di Oxford. Nacque nel 1892
a Bloemfontein, figlio dei coloni inglesi Arthur Tolkien e Mabel Suffield in
Sudafrica, ma solo dopo tre anni tornò in Inghilterra, precisamente a Birmingham,
con la madre e il fratello (nato nel 1894). Nel frattempo Tolkien perse il
padre solo nel 1896, il quale era rimasto in Africa. Tuttavia le campagne
britanniche daranno a Tolkien l’ispirazione giusta per creare la Contea degli Hobbit.
Purtroppo nel 1904
Tolkien perse anche la madre e fu cresciuto da Padre Francis Morgan, sempre a
Birmingham dove il giovane continuerà gli studi imparando a padroneggiare numerose
lingue, che lo porteranno poi ad inventarne una nuova, che perfezionerà con la
scrittura dei suoi romanzi. Nel 1908 si innamorò di Edith Bratt, alla quale poté
scrivere solo dopo i vent’anni per l’opposizione di Padre Francis. Nel 1911
ottenne una borsa di studio a Oxford, dove si ritrovò ad insegnare successivamente
Letteratura Anglosassone. Qui, con alcuni amici, fondò il TCBS (acronimo di Tea
Club and Barrovian Society), dove compì i primi tentativi di scrittura.
Durante gli anni della Prima
Guerra Mondiale si arruolò nel 1915 e solamente l’anno successivo riuscì a sposare
Edith, dalla quale ebbe inizialmente due figli: John Francis Reuel e Michael.
Nel 1919 Tolkien ebbe il
congedo dall’esercito, che gli consentì di completare gli studi all’università. Nel 1921 ottenne la cattedra di lettura a Leeds. Nel 1924 ebbe un altro figlio, Christopher, mentre l’anno dopo ottenne la
cattedra come docente di Letteratura a Oxford. Durante questi anni Tolkien si
dedicò intensamente alla produzione letteraria. Morì nel 1973.
Produzione Letteraria
Chi l’avrebbe mai detto
che un professore così serio potesse diventare un autore di un genere così
lontano alla realtà? Perché tutti conosciamo Tolkien come il Padre, il Re
indiscusso del genere fantasy, colui che ha posto i pilastri per erigere un Regno
che va al di là di del reale e che ha dato l’ispirazione giusta agli scrittori
che lo hanno succeduto.
La produzione scritta di
Tolkien comincia nel 1937, grazie a Lo Hobbit, che diede inizio alla
celeberrima trilogia de Il Signore degli Anelli (1944-1955) della quale
fanno parte La compagnia dell’anello, Le due torri e Il ritorno del re. Queste
sono le opere di maggiore rilevanza. Durante gli ultimi anni della sua vita,
Tolkien iniziò a scrive Il Silmarillion, che però non riuscì a terminare a
causa della sua morte. Il Silmarillion fu pubblicato postumo dal figlio Cristopher.
Allora qual era la formula
magica che consentì a Tolkien di ottenere così tanta fortuna con i suoi libri?
Da professore precisino qual era, dopo aver trovato la giusta collocazione dei
suoi racconti, ne curava ogni dettaglio, le distanza tra diversi regni e la
durata di ogni viaggio, caratterizzava il più possibile ogni personaggio in
modo da renderlo più affascinante possibile e infine caratterizzava ogni
avvenimento, a tal punto che la magia potesse raggiungere il lettore.
Nessun commento:
Posta un commento