mercoledì 22 febbraio 2023

[Recensione]"I profumi segreti della Scozia" di Cristina Ferri

 


Se non siete mai stati in Scozia, questo è il romanzo giusto per assaporarne l'atmosfera.

Cristina Ferri conferma il suo stile elegante e raffinato in questo nuovo lavoro che ci porta a conoscere l'aria, l'atmosfera e soprattutto i profumi della Scozia, quelli che si sentivano durante una passeggiata in campagna.

La storia vede come protagonista una giovane donna vedova, Rebecca, mamma di Lucy, che cerca di riprendere in mano, con non poche difficoltà, la sua vita, dopo la perdita del marito. Non ha nessuno che la possa aiutare se non la zia Phyllis, che le apre le porte della sua casa londinese e accoglie madre e figlia come se fossero entrambe sue figlie.

Rebecca è diversa dalla zia: è più introversa, riservata e non ama la vita dell'alta società, fatta di cene di gala e di incontri raffinati in abiti eleganti. La zia è invece non solo una stimata organizzatrice di eventi, ma anche amica di persone molto in vista nell'alta società, tra queste i Burnett.

Quando il figlio maggiore di questi si sposa e Phyllis viene invitata, non potendo andare per impegni di lavoro, chiede alla nipote di andare al posto suo, giusto per non essere scortesi con i Burnett. Sebbene Rebecca fosse contrariata dall'idea, non essendo dell'umore giusto per partecipare a un matrimonio, parte alla volta di Kinloch, in Scozia, con Lucy, per presenziare alle nozze più attese nell'alta società.

Ed è attraverso Rebecca che conosciamomo I profumi segreti della Scozia, ma non solo, anche l'intera famiglia Burnett, soprattutto l'indisponente Signora Burnett, simpatica come l'ortica! Altezzosa e presuntuosa, considera Rebecca una persona non alla loro altezza, pur essendo la nipote di Phyllis. Troppo semplice e spartana per i suoi gusti; lei ci tiene a far parlare di sé, delle feste sfarzose che organizza a casa sua e dell'eleganza del banchetto matrimoniale che sta curando in ogni minimo dettaglio. Non sa che il lettore la ricorderà principalmente per il suo modo di fare ei suoi cappelli pacchiani con tante piume!

Quel matrimonio cambierà tuttavia la vita di Rebecca. L'incontro con Thomas, fratello dello sposo, risveglierà in lei sentimenti che sembravano sopiti, anche se Thomas sembra essere la voce fuori dal coro nella famiglia Burnett. Vive da solo, in mezzo ai boschi, in una casa spartana con il cane Blue, occupandosi della campagna.

Eppure, tra i due sembra crearsi qualcosa di magico, una tensione emotiva che si percepisce, che esce fuori dalle pagine ma…, ci sono troppi ma.

Rebecca è vedova, ha una figlia, vive a Londra e non rientra tra le simpatie della signora Burnett.

Un amore impossibile!

O forse no? L'autrice è molto brava a tenere il lettore sulla corda, a far apparire vero ciò che non è, a confondere le carte, a non far intravedere il finale della storia che negli ultimi capitoli vi rapirà, fino all'incredibile epilogo!

Recensione a cura di Silvia.




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