“Selfie di noi” è una raccolta di racconti scritti dagli
studenti di un Liceo Classico di provincia di Messina.
Il libro è diviso in due sezioni: la prima, chiamata Verba
sine tempore; la seconda, Toccando il Cielo con un Mito.
La raccolta è ispirata alle leggende, miti e storie della
cultura greco-romana, di cui ogni racconto riprende delle vicende storiche o
fantastiche. Mi hanno colpita molto i racconti che inaugurano l’antologia,
ovvero due novelle che descrivono Cesare in due situazioni diverse, ovvero
nella Guerra Civile e nella Battaglia di Zela, che hanno l’obiettivo di
discernere la sua natura: quella da Generale e quella da Uomo.
Sin dalla prima lettura, infatti, ho potuto notare la grande
empatia che i giovani scrittori provano nei confronti dei personaggi descritti,
tra i quali non spicca solo Cesare, ma vi sono anche Perseo e Arianna, Sosia,
Achille, Eco e Narciso, Eracle e molti altri. Ogni personaggio viene
rappresentato per ciò che è, nelle sue forze e nelle sue debolezze. Perfino gli immortali diventano quasi come gli
uomini!
Nella prima sezione sono collocati tutti i racconti che
portano per titolo dei modi di dire e delle espressioni tipiche che affondano
le loro radici proprio nel mondo classico. Inoltre è spiegata l’origine di ogni
detto tramite vicende che intrecciano storia e fantasia.
Nella seconda parte, invece, si approfondisce un aspetto
molto importante soprattutto per i greci: ovvero il legame tra gli uomini e gli
astri, nei quali spesso potevano configurarsi personalità leggendarie o volontà
divine. Sempre con un andamento narrativo coinvolgente e appassionante,
infatti, viene spiegato il significato di alcune costellazioni (tra cui Orione,
Perseo, Cassiopea e Nave Argo).
Il tono della narrazione è, in generale, molto pacato e
lineare, a volte arcaicizzante, forse proprio per riprodurre lo stile
letterario antico. Basti pensare che alcuni racconti sono scritti proprio con
la tecnica del dialogo, utilizzata da Platone in antichità.
In generale, tutta l’opera porta a riflettere su come la
cultura arcaica abbia avuto una grande influenza sulla società attuale e tende
a ricordare l’immortalità delle storie scritte!
⭐⭐⭐⭐
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