giovedì 7 novembre 2024

[Recensione] "L'Anello di Saturno: Volume III" di Flavio Parenti

 

«Non promettere, Anna, il futuro non è nelle nostre mani», ribatté lui.

Lei lo guardò sicura, i suoi occhi pieni di una fiducia inossidabile. «Lo è invece.»



Cosa succede quando l’Amore incontra l’Ossessione? Sappiamo già che queste due parole diametralmente opposte possono talvolta intrecciarsi perfettamente nella follia fino a portare gli uomini a credere anche in cose impossibili.

Questo è quello che succede a Luca nel terzo volume de “L’Anello di Saturno”, l’avvincente saga romance fantasy creata da Flavio Parenti. Luca è ormai da anni travagliato da un senso di sconfitta per non essere riuscito a riprendersi Anna al momento del suo matrimonio. L’uomo ha però un pensiero fisso nella mente: trovare il mitico Anello di Saturno, in modo di cambiare il proprio Destino e riuscire ad aggiustare le troppe sventure accadute nella sua vita.

Una serie di indizi che sembrano comparire all’improvviso nella sua vita e inizialmente senza un filone logico, lo portano a intraprendere  un’indagine al fine di ritrovare proprio il misterioso Anello e cambiare la sua vita una volta e per tutte. Le sue buone intenzioni sono tuttavia minacciate da Floyd, cinico marito di Anna, che tenterà in ogni modo di interferire nelle ricerche di Luca per beneficiarne a sua volta e possedere l’Anello, anche tramite cattive minacce.

È proprio per colpa di quest’ultimo che Luca si troverà a scegliere di fronte a un bivio: non curarsi delle minacce di Floyd e andare avanti nei suoi piani a costo di perdere le persone che ama o dargliela per vinta?

La prima volta che ho preso l’Anello di Saturno in mano, ho letto una storia di genere Romance Young-Adult e non mi sarei mai aspettata di trovare un simile cambio di target nel terzo volume, ovvero una trama dalle tinte thriller! Questo piccolo particolare conferma la versatilità della penna dell’autore e la capacità di fondere tanti sottogeneri di Romance in un'unica storia.

Essendo io un’amante del genere fantasy e, recentemente, anche del giallo, credo che questo libro sia attualmente il più originale della saga anche per i motivi precedentemente elencati. La trama si riempie anche di interessanti colpi di scena che rendono alcuni punti della storia completamente inaspettati e che tengono il lettore costantemente con il fiato sospeso e con la voglia di scoprire cosa succede.

Il centro della storia torna a essere Anagni, che si tinge colori più scuri che sanno di thriller rispetto ai volumi precedenti.

Ovviamente i personaggi attraversano una loro nuova evoluzione. Luca sembra perdere quasi ogni incertezza acquisita durante lo scorso volume per andare a prendere l’Anello e mostrarsi più determinato che mai a ritrovare il suo amore giovanile; Geppo e Ronnie, che nonostante i tentennamenti iniziali decideranno di affiancarlo anche nelle situazioni più delicate e pericolose; e per ultima, ma non per importanza Anna, che subirà un vero e proprio ritorno di fiamma per Luca e ritroverà il coraggio, dopo molti anni, di far sentire la sua voce e stabilire le situazioni in cui dire sì e in cui dire no.

Il libro presenta anche uno stile elegante e raffinato ma avvincente al tempo stesso e riesce, attraverso l’immancabile voce del Destino, a tenere una sorta di rapporto confidenziale e amichevole con il lettore, che viene coinvolto in una lettura emozionante che entra nel cuore, esattamente come è successo a me!



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