In Giappone c’è una
caffetteria speciale che è aperta da più di cento anni e si trova in un
seminterrato. Al suo interno è possibile provare diversi aromi di caffè avvolti
in un’atmosfera calda e familiare. Si narra che una volta entratovi dentro non ci
si senta più come prima; intorno alla caffetteria, infatti, gira una
famosissima leggenda metropolitana che racconta che se ci si sieda in un posto
specifico con una tazza di caffè fumante di fronte si possa compiere un viaggio
nel tempo! Si tratta di un viaggio in cui si possono rivivere momenti
importanti della propria vita e che si possono compiere una volta sola, dove si
ha l’opportunità di riflettere su sé stessi e sui propri sbagli e su come
potersi migliorare. È un momento molto importante durante il quale si possono
rivedere molte persone importanti. All’interno della narrazione si susseguono
quattro racconti che vedranno quattro protagonisti diversi, tra i quali Fumiko,
Kōtake, Hirai e Kei, che
compiranno diversi viaggi per incontrare delle persone a loro care. L’importante
durante il viaggio è bere il caffè finché è caldo.
Questo libro porta a
riflettere su moltissime tematiche, alcune delle quali molto attuali e
riassumibili in tre punti: l’accettazione del presente, della realtà e di sé
stessi. Spesso ci può sembrare che la fortuna non sia dalla nostra parte, ma è
importante sapere accettare ciò che ci riserva la vita senza scoraggiarsi, ma
cercando di trovare sempre una soluzione. Se qualcosa è andato storto con
qualcuno è importante sapersi accettare come persona e accettare gli altri,
cercando sempre di migliorarsi. Intorno a queste tematiche ne ruotano molte
altre, come ad esempio l’unità in una coppia tra alti e bassi nel caso di
Fumiko e del suo ex fidanzato Gōro, oppure
di Kōtake e del marito Fusagi e di Kei, moglie di Nagare, anche proprietario
della caffetteria. Allo stesso modo vengono trattati i rapporti familiari ormai
assenti nel caso di Hirai e Kumi, che cercheranno di recuperarli per avere una
convivenza pacifica e solidale.
L’autore: Toshikazu Kawaguchi
In Giappone lavora come sceneggiatore e regista. Con Finché il caffè è
caldo (Garzanti, 2020), suo romanzo d’esordio, ha vinto il Suginami Drama
Festival. A questo successo segue Basta un caffè per essere felici (Garzanti,
2021), il secondo volume sulla caffetteria speciale, e Il primo caffè della
giornata (Garzanti, 2022).
Biografia trascritta da https://www.ibs.it/