Dodie è una ragazza che
gestisce un negozio di vestiti antichi a Bournemouth. Ama i film d’epoca, il
Vintage e la moda. La sua vita scorre tranquilla finché non trova per caso nella
tasca di un cappotto una lettera del 1944 che un certo George aveva mandato a
una donna che si chiamava Margaret. È una lettera d’amore, con delle parole
così sensuali che spingono Dodie a condurre delle ricerche a proposito per restituirla
al vero destinatario.
Durante le ricerche, a
partire dall’indirizzo cui era stata spedita la lettera, Dodie si imbatte in
Edward, un ragazzo dal carattere apparentemente ombroso che però andrà
sciogliendosi con il rafforzamento della loro amicizia. Insieme riusciranno a
ottenere risultati sorprendenti e a ricostruire pezzo dopo pezzo il passato di
quella misteriosa missiva.
Ho trovato questa lettura
natalizia molto avvincente e romantica al tempo stesso! Mi è piaciuta molto la
storia della lettera che ha dato un tocco originale e magico al libro, che gli
ha conferito un’aria diversa da tutti gli altri libri di natale. Anche io ho
cercato di immedesimarmi nella protagonista condividendo i suoi pensieri e le
sue riflessioni, che stimolano la curiosità del lettore spingendolo ad andare
avanti per scoprire più dettagli. Il libro è anche pieno di monologhi interiori
che rendono il libro anche più personale come se fosse Dodie a scrivere.
Ci sono state infatti due
storie che si sono incrociate per poi
arrivare a un solo sorprendente finale (con un notevole colpo di scena) che mi
ha lasciato col fiato sospeso per un paio di istanti. Mi sono affezionata molto
ai personaggi, soprattutto a Dodie e Edward.
Ciò che però rallenta un
po’ il ritmo narrativo è la lunghezza dei capitoli, infatti ce ne sono
alcuni molto lunghi e pieni di descrizioni, che portano il lettore a saltare
qualche pagina.
⭐⭐⭐⭐