Testimone muto è la prima
di tre raccolte di sillogi poetiche del Prof. Roberto TAURO, classe 1951, nato
a L’AQUILA, laureato in scienze biologiche indirizzo biomedico. Già ordinario
di Scienza dell’alimentazione che ha svolto continuamente attività editoriale,
pubblicando svariati testi nell’ambito della Scienza dell’alimentazione.
Studioso multidisciplinare e dotato di un acuto spirito di osservazione, di una
profonda sensibilità e di un’ottima memoria visiva, ha saputo tradurre in versi
molti ricordi personali, molte delle suggestione provate, gli stati d’animo di
ogni stagione della vita e ne ha fatto dono ai lettori, che rallentando dalla
frenetica corsa della vita quotidiana, possono apprezzare questi componimenti
provando di tanto in tanto analogia con le vicende vissute personalmente e
senza ombra di dubbio provare emozioni profonde e riflettere sulle cose
importanti della vita.
La raccolta edita CHIADO
BOOKS è divisa in quattro sezioni: MEMORIE-
MEMORIE TRASFIGURATE- MITI- RIME.
La sezione MEMORIE parla
delle esperienze vissute dall’autore nel corso della vita, delle persone
importanti come la struggente “MADRE”, dei luoghi rimasti nel cuore come “UNO
SGUARDO SULLA LAGUNA”, omaggio alla splendida laguna dello Stagnone di Marsala
con la veduta impareggiabile sulle saline, ricordi di personaggi rimasti
impressi nella memoria di bambino nella bella e riflessiva “IL MENDICANTE DI
MOSCUFO”.
Nella sezione MEMORIE
TRASFIGURATE, emerge, tra le altre, la silloge autobiografica “RINASCITA” che narra
appunto della rinascita dell’autore, colpito da un grave male e ritornato
inaspettatamente alla vita. I ricordi confusi di se stesso mentre sta perdendo
conoscenza, il ricordo di mani frenetiche che tentano di salvarlo e il ritorno
alla vita durante il ricovero ospedaliero , con un garbato saluto alla “Signora”
che stava per portarlo via. Nella stessa sezione “BELLA DA SEMBRARE VERA” è
un gioco che incuriosisce il lettore e lo lascia alla fine con un sorriso. Dello
stesso tono “MAI FIDARSI DELLA MEMORIA”.
Molto intensa la terza
sezione I MITI, dedicata appunto ai miti: “TESEO”, “EDIPO”, “ICARO”, per
citarne alcuni. Molto profonda l’analisi di ciascuno di loro; si rivivono tante
tragedie dall’inizio alla fine in poche righe con una eccezionale capacità di sintesi
e riuscendo comunque a far provare al lettore, gli stessi sentimenti che
avrebbe provato nel leggere tali opere nella loro stesura integrale.
La quarta e ultima
sezione è dedicata alle RIME e si apre con la poesia “NATALE” che riesce a far
provare le suggestioni e riesce quasi a fare sentire gli odori che si respirano
nel più magico periodo dell’anno. Molto bella “ROSA DEI VENTI” dove in rima
sono spiegate le caratteristiche dei venti meticolosamente divise per ogni
direzione di provenienza. Dello stesso tono, ma in maniera ancora più complessa
è “LIRICA PER UN INTERO ANNO”.
TESTIMONE MUTO è un
viaggio affascinante con cui l’autore condivide la propria vita e il proprio sapere
con il lettore e lo coinvolge e lo avvolge e lo fa sentire ora partecipe, ora
protagonista in prima persona delle vicende narrate. A questo punto rimane la
curiosità di leggere la seconda raccolta intitolata KUTAFAKARI (Robin edizioni)
e concludere con la terza ed ultima intitolata L’ULTIMO GIRO DI GIOSTRA (Robin
edizioni).
Grazie Professor Roberto TAURO per questo concentrato di saggezza che hai voluto regalare a noi lettori e arrivederci al tuo prossimo lavoro…
Splendida recensione, Serena. Grazie!
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