sabato 25 novembre 2023

[Recensione] "La ragazza sull'albero" di Julia Butterfly Hill

 


“La ragazza sull’albero” è un diario che l’attivista Julia Butterfly Hill scrisse a ventitré anni, quando decise di salire su una sequoia alta ben cinquantaquattro metri, che rischiò di essere abbattuta dalla Pacific Lumber, una delle principali operazioni di disboscamento e segheria della California.

Julia, in seguito a un incidente stradale in cui era stata precedentemente coinvolta, si era chiesta come rendere omaggio al dono della vita e l’occasione si presentò non appena un gruppo di attivisti la invitò a prendere parte alla loro missione per salvare una foresta secolare da un feroce disboscamento.

Preparata, dunque, la sua abitazione, le provviste e raccolti i suoi beni, Julia si avventura in un percorso non solo di protesta, ma anche di crescita personale che durerà ben 738 giorni e che porterà a una vittoria che ha dimostrato che ogni piccolo gesto, ma fatto con perseveranza può portare a grandi risultati. Durante tale esperienza, Julia compie un grande salto dalla giovinezza  all’età adulta, che le consente di acquisire saggezza e determinazione.

You make the differnce è il suo motto. La disobbedienza civile di Julia è riuscita a dimostrarsi più civile e forte di ogni autorità e ha dato prova che ogni cosa è possibile.

Ciò che mi ha colpita è stata l’originalità del suo gesto, del tutto inusuale e inaspettato per la difesa di un’immensa foresta che sarebbe stata abbattuta spietatamente. La sua dimostrazione di coraggio e disappunto, infatti è riuscita a dimostrare quanto fosse empia l’azione della deforestazione e quanto potesse influire negativamente sulla vita umana.

Il libro è pieno di belle riflessioni sulla natura e sulla vita che confortano molto chi legge. Il diario che l’ha accompagnata lungo la sua attività ambientalista diventa un vero e proprio interlocutore, attraverso il quale si evince la sua impronta personale e affettiva. Grazie alla storia, ma anche grazie al modo in cui è narrata, il libro può anche assumere un tono più motivazionale e può invogliare a compiere e portare al termine le nostre iniziative.

Il libro non è scritto da una scrittrice professionista, infatti a volte è un po’ ripetitivo e ricco di descrizioni che fanno perdere il filo del discorso e costringono il lettore a tornare in dietro di qualche pagina o, al contrario, saltarle. Nonostante ciò, è ricco di disegni, poesie e foto storiche a testimoniare l’incredibile avventura di Julia.

⭐⭐⭐⭐

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